Barzelletta N. 156 da Barzellette sugli uomini

Foto sul comodino  -  156

Dopo una lunga notte d'amore, lui nota una foto di un altro uomo sul comodino. Comincia a preoccuparsi. "Questo è tuo marito?" chiede nervosamente. "No, sciocchino" risponde lei, accoccolandosi a lui. "E' il tuo fidanzato, allora?" continua lui. "Niente affatto" dice lei, mordicchiandogli l'orecchio. "E' tuo padre o tuo fratello?" insiste lui, sperando di rassicurarsi. "No, no, no! Sei così affascinante quando sei geloso!" afferma lei. "Beh, allora mi vuoi dire chi è questo?" - "Quello sono io prima dell'operazione..."

Chiacchiere  -  269

Due mamme si incontrano per strada con i loro bimbi nei passeggini e si fermano a chiaccherare; cosi' anche i due bimbi piccoli fanno amicizia: "Ciao io mi chiamo Dado, sono maschietto. E tu sei maschietto o femminuccia?" - l'altro risponde: "Io non lo so. Come faccio a capirlo?" - Dado risponde: "Io lo so come si fa a capire se sei maschietto o femminuccia! Alzati la copertina che hai addosso!" - l'altro bimbo esegue e Dado dice: "Sei femminuccia!" - Risponde l'altra: "Da cosa l'hai capito?" - Dado: "Hai le scarpette ROSA !"

Dal Tabaccaio  -  139

Un uomo entra in una tabaccheria e dice al vecchietto che è al bancone: "Scusi vorrei dei francobolli." - Il vecchietto mettendosi una mano dietro l'orecchio: "Come??" - "Scusi vorrei dei francobolli!" - "COME??" - "VORREI DEI FRANCOBOLLI!!" - "E' inutile che STRILLA, non sono mica SORDO! ... col filtro o senza?"

Psicanalista  -  315

Paziente: "Perchè risponde sempre alle mie domande con una domanda?". Psicoanalista: "Perchè mi fa questa domanda?"

Il Robot svela bugie  -  551

Un giorno la moglie torna a casa con uno strano acquisto. E' un robot rivoluzionario con la capacità di individuare se una persona sta dicendo bugie. Lo stesso giorno il figlio di undici anni torna a casa da scuola con due ore di ritardo. - "Dove sei stato?" - chiede il papà con tono di rimprovero - "Perché sei arrivato a casa a quest'ora?" Il figlio risponde: "Sono stato in biblioteca a lavorare ad un progetto scolastico". Il robot gira intorno al tavolo e con uno scappellotto lo scaraventa giù dalla sedia. "Questa è una macchina della verità figliolo e ha appena scoperto che hai detto una bugia" - spiega il padre - "Ora dicci la verità: dove sei stato dopo la scuola?" - "Sono stato a casa di Carlo a guardare un film" - "Cosa avete guardato?" - chiede la madre. - "I dieci Comandamenti" - risponde il figlio. Il robot gira intorno al tavolo e con un altro scappellotto ben assestato, lo sbatte di nuovo giù dalla sedia. Il figlio si rialza e scusandosi, risponde: "Mi spiace mamma, ho mentito. In realtà abbiamo visto un film di Cicciolina intitolato: Luna park dell'amore" - "Mi vergogno di te!" - dice il padre - "Alla tua età io non ho mai mentito ai miei genitori!" Il robot gira intorno al tavolo e con uno sberlone scaraventa il padre giù dalla sedia. La madre scoppia in una fragorosa risata e con le lacrime agli occhi dice: "Questa te la sei proprio cercata: non puoi neanche arrabbiarti troppo con lui, dopotutto è tuo figlio" Il robot gira intorno al tavolo e con uno sberlone scaraventa la madre giù dalla sedia...