Taxista napoletano - 402
Un musulmano a Napoli prende il taxi e subito chiede al tassista di spegnere la radio perché, come decretato dal suo insegnamento religioso, non deve ascoltare la musica poiché al tempo del profeta non c'era la musica, soprattutto quella occidentale che è la musica degli infedeli. Il taxista educatamente spegne la radio, accosta ed apre lo sportello del passeggero. L'arabo gli chiede: "Cosa sta facendo?" - Il tassista: "Al tempo del profeta non c'erano neanche i taxi perciò: "Scinn', vaffangul e aspiett 'o cammell!"