Idee - 285
"Io non voto le persone, io voto le idee!" - "E se ti dessi un milione di euro?" - "Voterei per chiunque, perché l'idea non è poi così male!"
Le Barzellette sulla politica e sui governanti del nostro paese. Barzellette sui politici italiani che fanno ridere. Condividi su Whatsapp
"Io non voto le persone, io voto le idee!" - "E se ti dessi un milione di euro?" - "Voterei per chiunque, perché l'idea non è poi così male!"
Un tizio entra nell'officina di un suo amico: "incredibile, non sapevo ti interessasse la politica!" - "Veramente la politica non mi è mai interessata" - "Allora perchè hai appeso al muro un calendario con una donna in topless e slip?" - "E cosa c'entra il calendario con la politica?" - "Quello è un chiaro messaggio politico!" - "Non ti capisco..." - "E' un messaggio che dice: se la situazione economica in italia non cambia in meglio, se non si abbassa la pressione fiscale, se non si contiene l'inflazione e se non aumentano gli stipendi, finiremo tutti in mutande!"
Se gli asini volassero il parlamento sarebbe un grande aereoporto!
Il grande vantaggio di una democrazia matura è che tutti possono apparire in televisione e prendere in giro i politici. Naturalmente anche i politici possono apparire in televisione e prendere in giro tutti. Questa sì che è par condicio!
I sondaggi mostrano che il 99 per cento della popolazione non si fida dei politici. - E l'altro 1 per cento? - "Sono politici!"
Sembra che una delle prime leggi del governo "padano" sarà quella di cambiare il carattere "Italic" con il... Padanic".
"Pronto parlo con Montecitorio?" - "No, qui è Montecarlo" - "Scusi, ho sbagliato casino"
Due politici entrano in un bar. Il primo: "Allora, cosa prendiamo?" - il secondo: "A chi?".
Un politico invita alcuni suoi amici a cena. Alcuni ordinano pasta, altri riso, altri carne e pesce. Mentre stanno mangiando il primo piatto il politico si rivolge agli amici: "Com'e' il riso?" - "Com'e' la pasta?" - "Com'e' il pesce?". Uno degli amici per gentilezza si rivolge al politico chiedendo: "Com'e' il passato di verdura?" Il politico dopo un po' di esitazione risponde: "Ehm... dunque... io verdurai, tu verdurasti, egli verduro'..."
Un mago fece un gesto e scomparve la fame, poi ne fece un altro e scomparve la sete e con un altro ancora finì la guerra! Poi fece un gesto la politica e... scomparve il mago!
Un distinto professionista si reca in comune per avere un colloquio con un assessore. Si avvicina alla scrivania di un impiegato e gli dice: "Buongiorno vorrei parlare con l'assessore". - "Contanti o carta di credito?".
Vaticano: "Morto un Papa se ne fa un altro". Montecitorio: "Morto un Pappa se ne fa un altro!"