Poverta' - 220
Eravamo una famiglia molto povera. Da piccoli mia madre cucinava sempre con il dado. Mangiavamo solo se usciva il sei.
Barzellette sulla vita di tutti i giorni, come ridere della quotidianità che riguarda tutti noi
Eravamo una famiglia molto povera. Da piccoli mia madre cucinava sempre con il dado. Mangiavamo solo se usciva il sei.
Un bimbo dice: "Papà me la compri la bicicletta?" - risponde il padre: "Quando saprai dirmi l'alfabeto dalla a alla z" - Il giorno dopo il bimbo di nuovo: "Papà mi compri la bicicletta?" - risponde il padre: "Dimmi l'alfabeto dalla a alla z" - il bimbo: "A-B-CI-CLETTA"
Un signore sta facendo una passeggiata. Ad un certo punto gli scappa una scorreggia. La fa poi guarda dietro di sè e vedendo un nero con gli occhi sbarrati esclama: "Dio bono! L'ho bruciato!"
Niente e' piu' pericoloso di un grande pensiero in un piccolo cervello.
Cosa ordina un cannibale al ristorante? Il cameriere!
La Paramount Pictures presenta: "Notte sul water" con Dolores de Panza e Sbrusiores de Culos.
Cosa dicono i fans di Amedeo Minghi quando ascoltano le sue canzoni? .....minghi che bravo!
Che cosa mette un drogato nel caffé? Lo zucchero di canna.
Una vecchia sta attraversando la strada e viene investita da un motociclista. La vecchia urla: "ma non ci vede?!" - il moto ciclista risponde: "Certo che ci vedo, l'ho presa in pieno!"
Sai dove abita lo strappo alla regola? In via del tutto eccezionale!
Un signore parcheggia l'auto in un quartiere periferico. Non avendo l'autoradio, lascia un grosso foglio su cui scrive "Non c'e' l'autoradio". Se ne va e quando torna non trova più l'auto, ma al suo posto un altro foglio con la scritta: "Non importa, ce la metto io!"
Perché si chiama sala-parto se ha solo nuovi arrivi?